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Millennio, ieri l’omaggio a Sant’Alferio
Il portico.it 21.04.2009

Ieri mattina, alla Badia di Cava, i festeggiamenti in onore di Sant’Alferio Pappacarbone, il monaco fondatore dell’Abbazia benedettina della SS. Trinità. Tra i presenti anche l’on. Giuseppe Pizza, il primo rappresentante del Governo ad aver partecipato alle celebrazioni del Millennio. L’Abate Chianetta: «Gli abbiamo affidato le attese e le speranze della comunità cavese»...

Tra squilli di trombe e rulli di tamburi dei trombonieri cavesi, ieri mattina la città metelliana ha salutato a festa Sant’Alferio Pappacarbone, il monaco che nel 1011 fondò l’Abbazia della SS. Trinità.

In una solenne omelia celebrata da Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi-Cava, nella Basilica della Badia, sono state ripercorse le tappe fondamentali della vita di Sant’Alferio, dalla nascita della sua vocazione, quando in età matura si avvicinò alla vita monastica nel monastero di Cluny in Francia, fino al desiderio di una vita ascetica che lo spinse a rifugiarsi sulle montagne metelliane, nella Grotta Arsicia, nei pressi del ruscello Selano, dove già prima altri pellegrini e monaci benedettini si erano rifugiati di ritorno dalla Terra Santa. Da quella Grotta ha avuto origine il monastero, i cui lavori sono terminati nel 1019 e che il monaco ha voluto dedicare alla Santissima Trinità in seguito alla visione miracolosa dei tre raggi dello Spirito Santo.

Per dare un ultimo omaggio al Santo festeggiato, al termine della cerimonia eucaristica un’imponente processione ha attraversato il piazzale antistante la Basilica, prima di rientrare nella sala capitolare. A ricordare la centralità della figura di Sant’Alferio, non solo per l’Abbazia, ma per l’intera città di Cava, è lo stesso logo scelto per le celebrazioni del Millennio, dove la figura del monaco cluniacense, che si erge al di sopra dei portici, vuole essere una metafora per denotare come il nucleo originario della città sia nato e sviluppato sotto il controllo dell’Abbazia.

All’incontro di ieri ha partecipato anche l’on. Giuseppe Pizza, sottosegretario di Stato all’Istruzione, Univerità e Ricerca, il primo rappresentante del Governo a giungere a Cava in occasione dei festeggiamenti del 2011. «É stata una presenza autorevole - ha affermato l’Abate Benedetto Chianetta - che testimonia la grande attenzione del Governo per il Millenario della fondazione dell’Abbazia benedettina della Santissima Trinità, che ha segnato la storia del Mezzogiorno. Abbiamo affidato al sottosegretario Pizza le attese e le speranze della comunità cavese».

Altre prestigiose presenze ai festeggiamenti di ieri: il referente locale della Dc, Carmine Salsano, i consiglieri comunali Giovanni Salsano ed Umberto Ferrigno, il presidente del Consiglio comunale, Lucio Panza, ed il vice comandante della Polizia Locale, Giuseppe Ferrara. La prossima manifestazione religiosa si svolgerà l’11 luglio, con la presenza del Cardinale Renato Martino.